Webinar ed eventi online per attirare nuovi clienti: ecco cosa fare

Data ultima modifica: 12/05/2025

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    Tra i tanti modi per aumentare e migliorare la propria visibilità, l’organizzazione di webinar o di eventi online può rivelarsi molto efficace perché i lead generati durante e dopo il loro svolgimento possono risultare molto qualificati e, di conseguenza, portare a conversioni preziose per la crescita del business.

    Ma in che modo è possibile far convergere la creazione di contenuti di valore, interattivi e accessibili in un seminario o in un evento per il web?

    La pianificazione

    È il primo step fondamentale per massimizzare la certezza che un evento online sia un successo.

    Ecco alcuni elementi da considerare:

    • La definizione degli obiettivi: prima di tutto, è importante capire cosa si desidera ottenere: educare il proprio pubblico su un argomento specifico? Lanciare un nuovo prodotto o un nuovo servizio? Raccogliere contatti qualificati da trasformare in clienti?
    • La scelta dell’audience: consiste nell’identificazione del segmento di pubblico che potrà maggiormente beneficiare del contenuto e nel cercare di raggiungerlo con campagne di marketing mirate.
    • La struttura del contenuto: il valore offerto dal contenuto deve essere chiaro, utile, pratico e capace di dare soluzioni ai problemi più comuni, in modo da mantenere alta l’attenzione dei partecipanti.

    La scelta della piattaforma

    Lo strumento tecnologico è importante tanto quanto il contenuto. Pertanto, è necessario valutare con attenzione il più adatto alle proprie necessità. Ecco qualche opzione:

    • Zoom: tra le più popolari in assoluto, per via della sua semplicità d’uso e delle funzionalità avanzate, come la possibilità di registrare l’evento, gestire sondaggi e Q&A
    • Webex: è una piattaforma solida che si distingue per l’offerta aggiuntiva di funzionalità per la collaborazione e per le capacità di integrazione con altre app aziendali.
    • Microsoft Teams: ideale in tutti quei casi in cui l’azienda utilizza già la suite Microsoft, con la quale si integra alla perfezione.
    • GoToWebinar: specializzata nella creazione di webinar, offre funzionalità utili come la reportistica avanzata e diversi strumenti di marketing integrati.

    La promozione

    Per quanto possa essere ben fatto, nessun webinar e nessun evento online ha la capacità di attirare da solo verso di sé i partecipanti. Pertanto, la promozione risulta un fattore cruciale, e va impostata in maniera corretta ricorrendo a varie azioni. Eccone alcune:

    • L’email marketing: consiste nell’invio di inviti personalizzati al pubblico target che contengano un chiaro invito all’azione (Call To Action, CTA) che, in questo caso, sarà la registrazione all’evento.
      Un aspetto molto importante è supportare questa attività con una procedura di remarketing che consisterà nell’invio, in prossimità dell’evento, di un promemoria a coloro che si sono già registrati.
    • Le azioni sui social media: la promozione del webinar o dell’evento online attraverso post e campagne pubblicitarie sulle principali piattaforme social è un metodo infallibile per aumentarne la visibilità e raggiungere un pubblico quanto più ampio possibile.
    • Le landing page dedicate: si tratta di pagine web specifiche per l’evento, nelle quali i potenziali partecipanti possono comprendere le informazioni su ciò che verrà comunicato nel corso del suo svolgimento, e poi procedere con l’eventuale iscrizione.
    • L’influencer marketing: un’altra ottima strada è quella che passa dal coinvolgimento di figure influenti del proprio settore. La loro partecipazione o il loro endorsement possono aumentare la credibilità dell’evento e la sua partecipazione da parte di un pubblico più vasto.

    La strategia sui contenuti

    Per attrarre il pubblico e mantenere elevata la sua attenzione durante un webinar o un evento online, è fondamentale creare contenuti interattivi e coinvolgenti. Ecco qualche tattica per raggiungere questo obiettivo:

    • La qualità della presentazione: le slide che dovranno supportare lo svolgimento del processo dovranno essere chiare e visivamente accattivanti, privilegiando le immagini, i grafici e le statistiche al testo.
    • La spinta all’Interazione: durante il webinar, sarà fondamentale incoraggiare i partecipanti a porre domande attraverso le funzionalità di chat o di Q&A integrate nella piattaforma.
      Un altro metodo molto efficace consiste nell’utilizzare sondaggi in tempo reale per ottenere feedback immediati da parte del pubblico.
    • Domande e risposte (Q&A): un ulteriore passaggio pressoché obbligato consiste nel prevedere una parte finale dedicata alle domande dal vivo, una fase che non soltanto mantiene il pubblico coinvolto, ma offre l’opportunità di chiarire dubbi e approfondire argomenti di particolare interesse per i partecipanti.

    L’analisi dei risultati

    Al termine del webinar, risulterà molto importante analizzare i dati per capire se gli obiettivi stabiliti sono stati raggiunti. Ecco alcuni dei KPI più importanti da monitorare:

    • Il tasso di registrazione: quanti utenti si sono registrati rispetto al numero di persone che hanno ricevuto, visualizzato e aperto l’invito?
    • Il tasso di partecipazione: quanti partecipanti hanno effettivamente seguito il webinar? Quanti si loro sono diventati lead o clienti?
    • L’interazione del pubblico: attraverso la misurazione del numero di domande poste, di risposte ai sondaggi e del coinvolgimento durante il Q&A sarà possibile valutare il grado di successo ottenuto dall’evento.

    Il follow-up e la conversione

    Il lavoro da svolgere per far sì che il proprio webinar o il proprio evento online possa dirsi di successo non si esaurisce con la loro conclusione. Alcune strategie efficaci per aumentare la conversione dei partecipanti in clienti sono:

    • L’invio della registrazione replay: inviare ai partecipanti un’email con il link al replay dell’evento e con eventuali altri materiali aggiuntivi di approfondimento può rivelarsi particolarmente utile per coloro che vogliono approfondire.
    • La segmentazione dei partecipanti: al termine dell’evento, può risultare molto efficace segmentare i partecipanti in base al loro livello di interesse: coloro che hanno partecipato più attivamente in tutti i momenti di interazione possono essere considerati lead più qualificati e seguiti con ulteriori azioni di marketing.
    • I sondaggi post-evento: permettono di raccogliere feedback dai partecipanti con i quali capire cosa ha funzionato e cosa, invece, può essere migliorato in vista della realizzazione di altri eventi in futuro.
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